Fin dall’inizio degli anni ’50, mio nonno Porliod Germano e suo fratello Albino intrapresero l’attività di lauzeurs e continuarono a svolgere la loro professione fino all’età di 70 anni. Sin da bambino, anche mio padre si è appassionato a questa attività ed ha seguito le orme di mio nonno dall’età di 15 anni.
Io ho iniziato questo mestiere dopo aver terminato i miei studi all’Istituto “Don Bosco” di Chatillon dove mi sono diplomato in “Produzioni artigianali ed industriali – Legno” nel 2015. Da allora, sotto l’occhio vigile e attento di mio padre, ho iniziato anch’io ad imparare i trucchi del mestiere.
Uno degli obbiettivi primari del mio lavoro è quello di poter soddisfare il cliente anche nella scelta dei materiali e dello stile con il quale vengono posate le lose (posa a goccia, lavorazione tonda, vieille façon, alla valaisanne…) oltre a garantire serietà e accuratezza nei lavori svolti senza mai tralasciare il vero scopo della losa, ovvero quello di portare via l’acqua dai tetti, perché un tetto deve essere bello ma soprattutto funzionale impedendo eventuali infiltrazioni d’acqua.